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  • Immagine del redattoreGiovanna Catanzaro

Credere in sé stessi stando bene con chi ci circonda – Giuseppe Calculli si racconta

Da piccolo passava ore davanti alla tv, imparando a memoria una serie di scene tratte dai film: imitare atteggiamenti e voci dei personaggi più disparati gli risultava naturale. Fino ai 14 anni, però, ha tenuto per sé la passione per la recitazione perché era molto timido. Oggi, facendo comparse tra set italiani e americani, Giuseppe Calculli si evolve nel suo percorso assumendo, di volta in volta, una nuova consapevolezza di sé e del mondo circostante.


Giuseppe Calculli - Attore

Alle superiori le cose sono cambiate…


I miei compagni di classe apprezzavano moltissimo le imitazioni. Riuscivo a far divertire gli altri e quello mi faceva stare bene.


Una volta finita la scuola, ho partecipato ad un talent organizzato nella mia città, dimostrando a me stesso e alla mia famiglia che questo è il lavoro che devo fare e per cui sono nato.


Così hai iniziato a partecipare ad alcuni casting ed è così che hai fatto la tua prima comparsa in Tolo Tolo di Checco Zalone.


Mi sembrava di sognare ad occhi aperti: finalmente vedevo il mondo del cinema da vicino. Stando su un vero set con attori e l’intero staff ho imparato il significato della professionalità.


Inoltre riecheggiavano quelle voci che, fino a quel momento, ritenevano impossibile la realizzazione di quel sogno. È stato bello poterle smentire.


Tra le comparse ricordo con particolare piacere L'ultimo paradiso di Rocco Ricciardulli. Indossare gli abiti dei braccianti degli anni ’50 è stato a dir poco emozionante.


Facendo comparse ti sei imbattuto nell’accademia Obiettivo Successo di Cinzia Clemente.


È stato un passaggio molto bello e importante del mio percorso: ho recitato nei miei primi spettacoli teatrali imparando molti aspetti del mestiere dell’attore, allenando la memoria e godendo dell’energia del pubblico.


Alle prime comparse su vari set sono seguite alcune figurazioni speciali.


Potendo parlare delle serie o dei film già usciti, faccio volentieri cenno a Le indagini di Lolita Lobosco (interpretata da Luisa Ranieri).


In quell’occasione ho capito l’importanza della concentrazione. A volte si può passare per antipatici perché ci si isola dal resto del cast ma trovare il focus prima di recitare è fondamentale per alcuni attori ed è giusto rispettare questa necessità.


Anche lavorare come Assistente dell’Organizzatore scene di massa ti ha permesso di capire quanto lavoro c’è dietro la realizzazione di un film…


In quelle occasioni mi son reso conto di quanto lavoro ci sia dietro la ricerca di un centinaio di figurazioni. Immagina cosa c’è dietro l’organizzazione di un set hollywoodiano dove, a volte, ne servono più di mille…!

Giuseppe Calculli, comparsa sul set della serie tv "Fino all'ultimo battito".

La tua passione è stata ulteriormente rafforzata negli ultimi tempi…


Quando a mia madre è stata diagnosticata una patologia che presenta sia i sintomi della SLA che del Parkinson ho riflettuto su molti aspetti della vita. È come se, da quel momento, le dessi un motivo per lottare contro questa malattia proprio col mio lavoro e raggiungendo i miei obiettivi. In qualche modo voglio renderla orgogliosa.


Grazie di cuore, Giuseppe! ♥︎


All’inizio di questa puntata puoi vedere la sua figurazione speciale ne Le indagini di Lolita Bosco.


Vuoi contattarlo? Usa Direct tramite il suo profilo Instagram o scrivendogli una mail a questo indirizzo: giuseppecalculli45@gmail.com!


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